Virus, guerra, globalizzazione: tre eventi che ancor oggi stanno ‘facendo’ tremare i polsi a moltissimi imprenditori italiani.
Sono soprattutto i ‘piccoli’, e in particolare quelli del settore terziario, che stanno faticando davvero tanto a reggere l’impatto di una crisi che morde erodendo fatturato e assotigliando il numero dei clienti.
Che fare dunque, si chiedono perplessi i vari ristoratori e negozianti che vedono sempre meno persone entrare nei loro locali?
Il problema è chiaro: anche se di colpo tutte le attività locali ripartissero come prima del coronavirus, le persone non affolleranno più i negozi come accadeva tempo fa, e questo perché c’è un fondo di paura in tutti noi e si fa fatica a tornare a incontrarsi di persona e tranquillamente per scambiare quattro chiacchiere, fare affari o recarsi nei ristoranti…
E’ la triste considerazione che ha fatto anche un giovane e attivo imprenditore bergamasco che si è messo in testa una “idea meravigliosa”: utilizzare il web per creare specifiche comunità digitali che, in modo semplice e non invadente, possano comunque interagire fornendo servizi e opportunità online.
Insomma, tanto per capirci meglio, perché non creare una modalità che consenta, per esempio, ad un ristoratore di poter comunicare, in modo soft ma efficace, occasioni particolari o menu speciali da proporre direttamente ai propri clienti mediante notifiche sul cellulare?
Partendo da questo presupposto, Diego Vismara, consapevole del fatto che la vita delle piccole imprese non sarà più come prima, quando cioè l’imprenditore locale se ne stava tranquillo nel suo negozio in attesa degli immancabili clienti, e che ormai il modo di acquistare è mutato e sempre più si indirizzerà verso lo shopping online, aumentato del 40% da quando fu decretato lo stato di emergenza, ha messo a punto uno strumento che di fatto da’ inizio a quella che si chiama “Nuova Economia Locale-Digitale” che promette di aprire scenari davvero nuovi e promettenti per un futuro che ormai bussa alla porta.
Lo ‘strumento’ si chiama “Instant App”, cioè un software dedicato proprio agli imprenditori che operano sul loro territorio e che possono in tal modo raggiungere i loro clienti facilmente, coinvolgerli in una economia basata sul digitale e tenerseli per così dire “legati”.
Come ottenere tutto questo?
Semplicemente installando una App sul telefono dei propri clienti.
Del resto, grandi marchi come Amazon, Bmw, Coca Cola, Starbucks, Walmart e tanti altri lo stanno già facendo, utilizzando una delle tecnologie più all’avanguardia creata da due ingegneri di Google, cioè quella di caricare istantaneamente sul proprio telefono una App semplicemente scannerizzando, e ci vogliono pochi secondi, un codice ‘Qr code’.
Non si tratta, sia chiaro, di un ‘link che riporta ad un sito o ad un ‘menu’, ma di un’App completa di tutte le funzioni installata istantaneamente sul telefono senza dover intervenire con altre operazioni correlate e password: basta inquadrare una solo volta il Qr-code!
Da qui la possibilità per i negozianti di stare connessi con i loro clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7 inviando loro delle notifiche push sul cellulare per promuovere eventi, offerte speciali e tanto altro ancora in modo discreto e funzionale.
Insomma, questa “Instant App Funnel”, sembra davvero proporsi come un potentissimo strumento di marketing che concretizza e rende fortemente attiva l’’Economia Locale-Digitale’!
